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Vivai Selezionati di Rose Piemontesi

 

 

 

 

Piante Classiche e Particolari

C'è un piacere nei boschi senza sentieri, / c'è un'estasi sulla spiaggia desolata, / c'è vita, laddove nessuno s'intromette, / accanto al mare profondo, e alla musica del suo sciabordare:/ non è ch'io ami di meno l'uomo, ma la Natura di più.

George Gordon Byron, Il pellegrinaggio del giovane Aroldo, 1812/18

7 consigli per moltiplicare i vostri fiori

I mesi delle ferie sono anche di grande lavoro: contemporaneamente agli innesti, infatti, stiamo facendo le talee.

Il taleaggio è un altro sistema di moltiplicazione delle piante che, in determinati periodi dell'anno e in particolari condizioni, sfruttano la capacità della pianta di differenziare il tessuto radicale dal tessuto indifferenziato presente in diverse parti.

Ve ne voglio parlare perchè spesso i clienti più volenterosi ed appassionati si divertono a moltiplicare le loro piante di geranio o di altre che magari stanno invecchiando o che non sopravviverebbero ai rigori invernali e chiedono spiegazioni e consigli.

Cosa devo tagliare?

solitamente si preleva un ramo giovane, quello sviluppatosi nell'anno e si taglia un frammento di pochi cm: da due fino a dieci.

Dove taglio?

il taglio si effettua in quella zona del ramo che non è nè troppo lignificata nè troppo tenera.

Come faccio a trovarla?

per verificare il punto giusto fate scorrere il dito indice e medio lungo il ramo e spaziate le dita di 1 cm tra loro. Con il pollice fate una leggera pressione per verificare l'elasticità del ramo. Se la resistenza è troppa il ramo è legnoso e dovete trovare una zono più giovane spostandovi verso l'alto, se il ramo è troppo cedevole l'esatto opposto. Così facendo individuate la zona che sia una via di mezzo tra le due ed effettuate il taglio.

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Che terra devo usare?

l'importante è che sia molto drenata, potete usare il 50% di terriccio universale e il 50% di sabbia. Lì dentro dovete piantare la vostra talea dopo aver tolto le foglie nella zona del taglio se presenti.

Qual è il periodo migliore?

in serra ci sono i mezzi tecnici per poter taleare quasi tutto l'anno, ma in casa è meglio limitarsi ai mesi di settembre e febbraio/marzo.

Io ho provato ma mi muoiono

il trucco principale è la giusta umidità e temperatura. Le condizioni migliori si hanno con temperature tra i 20/25° e il 90% di umidità. Quest'ultima è la più difficile da tarare, ricordate che le talee non vogliono un substrato bagnato, ma vogliono l'umidità sulla foglia, quindi procuratevi uno spruzzino e nebulizzate le foglie quando asciutte. Per limitare il vostro lavoro coprite le vostre talee con del tessuto non tessuto, farà traspirare limitando l'asciugatura.

Quanto tempo ci vuole?

dipende, ma nel giro di 15 giorni capirete se i vostri sforzi saranno coronati da successo.

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